mercoledì 30 settembre 2009

Treni regionali Napoli-Sapri:"E' più facile fare il 6 che trovare uno dei 7 nuovi?"

A pochi giorni dall'inaugurazione del primo dei 7 treni ristrutturati per la tratta Napoli-Salerno-Sapri alla presenza di autorità di importanza regionale, l'associazione culturale "Cilento Futurista - CasaPound Italia" sul suo sito internet pubblica un piccolo "saggio" della situazione attuale dei treni che girano su tale tratta. "E' stato annunciato enfaticamente qualche giorno fa la messa in funzione di treni ristrutturati che spiccano per pulizia e puntualità. - afferma Guido D'Amore, segretario di CF-CPI - Non vedo cosa ci sia di straordinario in un affermazione del genere in quanto pagando il biglietto questo servizio dovrebbe essere sempre garantito. Abbiamo aspettato qualche giorno per viaggiare su questi nuovi treni, per ora abbiamo trovato solo i classici treni caratterizzati da macchie nere sulle poltroncine, vetri sporchi e servizi igienici da censura. - continua D'Amore - Tutta l'utenza è ormai stanca di questa situazione. E' inammissibile che si rischi qualche malattia della pelle ( e visti gli ultimi allarmismi per la 'influenza A' ci si potrebbe considerare anche fortunati ) per raggiungere il posto di lavoro o i propri cari. Vorremmo sapere se fosse più facile fare il 6 al superenalotto che trovare uno dei 7 nuovi treni."














martedì 29 settembre 2009

Rassegna Stampa

Servizio 105 tv +

Adnkronos - 28 settembre 2009

Cronache del Mezzogiorno - 29 settembre 2009



domenica 27 settembre 2009

Cilento: "Finita l'estate il castello cade!"



Provocatoria azione ieri pomeriggio a Vallo della Lucania da parte degli attivisti dell'associazione culturale "Cilento Futurista - CasaPound Italia" che hanno "innalzato" un castello di carta, simbolo, affermano in una nota, della "vivibilità del Cilento che, finita l'estate, inesorabilmente 'crolla' con i primi venti autunnali". Parola al segretario dell'associazione Guido D'Amore: "Con la nostra 'performance' abbiamo voluto sottolineare l'immobilità della quasi totalità delle pubbliche amministrazioni cilentane che, soddisfatte delle 'abbuffate' di turisti estivi, non mantengono la stessa attenzione per chi il Cilento lo vive 365 giorni all'anno. Ci si lamenta dello spopolamento della zona, frutto ovviamente della atavica mancanza di lavoro, ma i primi che non si impegnano per creare attività ed eventi che possano creare un circolo virtuoso che rendi il Cilento un luogo dove poter vivere secondo standard europei sono loro. Nel nostro piccolo - continua D'Amore - con la nostra associazione stiamo organizzando conferenze ( la prima svoltasi pochi giorni fa su una importante proposta di legge di CasaPound sul part-time per le neo-madri ), eventi culturali, concerti ed altre interessanti attività che avranno come primi utenti i cilentani, e non chi vede il nostro territorio come una breve parentesi in cui semplicemente riscoprire una cultura e una musica ormai passata. Le tradizioni sono importanti e vanno rispettate e valorizzate, ma la riproposizione sistematica di vecchi clichè per noi ha un solo nome: Passatismo!"

sabato 19 settembre 2009

Salerno Futurista:Presentazione ufficiale proposta di legge "Tempo di essere madri" a Salerno e Vallo della Lucania


Giornata importante ieri per l'associazione culturale "Salerno Futurista - CasaPound Italia":doppia presentazione del progetto di legge "Tempo di essere madri" a Salerno ( in mattinata presso la sala Bottiglieri di palazzo Sant'Agostino) e Vallo della Lucania ( nel pomeriggio presso la sede del PDL in piazza Vittorio Emanuele ). Importanti i relatori che si sono aggiunti al segretario di SF-CPI Guido D'Amore e la ideatrice nonchè responsabile del comitato promotore Maria Bambina Crognale. Alla provincia sono stati presenti il vice-presidente e assessore provinciale alle pari opportunità Anna Ferrazzano e il consigliere di circoscrizione Salerno centro Elvira Morena. A Vallo della Lucania invece il consigliere comunale Mario Fariello e la responsabile del gruppo "Donne del Cilento" Anna Katia Sessa. "Questa giornata è stato il coronamento di un anno di attività associative - afferma Guido D'Amore - arrivare oggi a esporre le nostre idee nella sala Bottiglieri della Provincia dopo essere stati presenti nelle piazze che vanno dalla costiera amalfitana al Cilento per noi è un giusto riconoscimento. E proprio per ribadire che tutta la provincia di Salerno è importante e deve viaggiare di pari passo nel pomeriggio abbiamo riproposto la conferenza a Vallo della Lucania." Ecco in sintesi l'obiettivo del comitato "Tempo di essere madri", parola all'ideatrice Maria Bambina Crognale: "La nostra idea di fondo e non rendere la maternità un 'peso' per la donna che con la situazione attuale vede quasi antitetiche le figure di madre e lavoratrice. La nostra proposta di part-time di 6 ore permetterebbe di conciliare la presenza sul posto di lavoro con la presenza in casa per seguire i propri figli. Lo stipendio, che rimarrebbe intero, verrebbe pagato per l'85% dal datore di lavoro e per il restante 15% da un fondo statale."





Rassegna Stampa

servizio 102 tv + rete 7

lunedì 14 settembre 2009

Salerno Futurista gioisce per l'OSA ( Occupazione a Scopo Abitativo ) di CasaPound Napoli


Nella notte di sabato 12 settembre 2009, l'associazione culturale "CasaPound Italia Napoli", insieme agli attivisti di "Stupor Mundi" ha occupato la struttura di un ex monastero, in stato di abbandono, nel quartiere Materdei a Napoli. L'azione è stata annunciata attraverso una nota emanata dalla associazione CPI Napoli, in cui il segretario Giuseppe Savuto afferma che "E' impensabile che in una città come Napoli l'amministrazione lasci in stato di abbandono e degrado strutture ad alto potenziale sociale ed abitativo per il quartiere.L'associazione ha come scopo quello di restituire l'immensa struttura alla gente del posto adibendola ad O.S.A. (Occupazione a scopo abitativo) e a centro aggregativo popolare. Il nome è tutto un programma: H.M.O. (Hic manebimus optime)"
Nella nostra città registriamo le reazioni da parte di "Salerno Futurista", anch'essa facente parte della famiglia delle associazioni vicine a CPI, ecco le dichiarazioni del segretario Guido D'Amore: "Non possiamo che gioire di quanto i ragazzi napoletani stanno compiendo nella propria città. Napoli è piena di centri sociali, noti piu' per la quantità di droga che viene spacciata al proprio interno che per altro. H.M.O. sarà adibito, dopo un lavoro per rimetterla in sesto cui daremo anche noi una mano, a appartamenti per famiglie napoletane in emergenza abitativa e centro culturale in cui verranno realizzate conferenze. Un punto di riferimento quindi non solo per Napoli ma per tutta la Campania".

Rassegna Stampa

Cronache del Mezzogiorno - 14 settembre 2009

domenica 13 settembre 2009

Cilento Futurista in piazza per la proposta di legge "Tempo di essere madri"

L'associazione culturale "Cilento Futurista - CasaPound Italia" questa mattina in piazza Vittorio Emanuele a Vallo della Lucania ha iniziato la raccolta firme in supporto della proposta di legge "Tempo di essere madri". Questa prevede la riduzione, per le donne con figli di età compresa tra 0 e 6 anni, del consueto orario lavorativo da 8 ore a 6 ore al giorno. La retribuzione resterà invariata: l’85% sarà garantito dal datore di lavoro, il restante 15% sarà a carico dello Stato. "Stamattina abbiamo esposto alla cittadinanza vallese la proposta di legge raccogliendo già le prime firme in vista della presentazione ufficiale che si terrà venerdi 18 settembre alle ore 17,30 nella sede del PDL a Vallo - afferma Guido D'Amore , segretario di CF-CPI - Alla conferenza parteciperà il sottoscritto, il consigliere comunale Mario Fariello, la responsabile di 'Donne del Cilento' Anna Katia Sessa e la responsabile nazionale del comitato 'Tempo di essere madri' Maria Bambina Crognale. Invitiamo tutti gli i cilentani interessati a visitare il sito www.tempodiesseremadri.org per maggiori informazioni."





venerdì 4 settembre 2009

Salerno Futurista lancia la raccolta firme per il progetto di legge "Tempo di essere madri"


Salerno, 4 set. (Adnkronos) - L'associazione culturale "Salerno Futurista - CasaPound Italia" inizia da domani pomeriggio presso Largo Prato a Salerno la raccolta firme in supporto alla proposta di legge "Tempo di essere madri" che prevede la riduzione, per le donne con figli di eta' compresa tra 0 e 6 anni, del consueto orario lavorativo da 8 ore a 6 ore al giorno. La retribuzione restera' invariata: l'85% sara' garantito dal datore di lavoro, il restante 15% sara' a carico dello Stato.
"Con un gazebo domani inizia la nostra campagna di sostegno alla proposta - afferma Guido D'Amore, segretario di Sf Cpi - La nostra non e' un'azione isolata ma sara' seguita da altre repliche in tutta le zone della citta' e in provincia. In piu' per il 18 settembre abbiamo organizzato una presentazione ufficiale del progetto: la mattina dalle ore 10,30 presso la sala Bottiglieri del palazzo della Provincia a Salerno e il pomeriggio alle ore 18 presso la sede del Pdl a Vallo della Lucania. Ci aspettiamo di ricevere unanime appoggio da parte della cittadinanza e anche dalla classe politica salernitana. Come buono auspicio ricordiamo che al consiglio comunale di Roma e' stata approvata all'unanimita' la mozione a firma Gramazio, Mennuni e Visconti, che impegna il sindaco a farsi portatore presso il Governo e il ministero competente della proposta di legge".
(Zca/Col/Adnkronos)

mercoledì 2 settembre 2009

Rassegna Stampa

Adnkronos - 1 settembre 2009


Cronache del Mezzogiorno - 2 settembre 2009

Il Mattino - 6 settembre 2009

martedì 1 settembre 2009

"Ma l'impianto di compostaggio di Vallo della Lucania che fine ha fatto?"

L'associazione culturale "Cilento Futurista - CasaPound Italia" punta i riflettori sull'impianto di compostaggio di Ficarolle, localita' del comune di Vallo della Lucania, ideato per essere la soluzione per lo smaltimento dei rifiuti che verrebbero trasformati in sostanze utili, ma in realtà ancora una semplice discarica nelle colline vallesi. "L'opera era stata annunciata in pompa magna - afferma il segretario di CF-CPI Guido D'Amore - e nei programmi doveva essere conclusa entro fine 2008. Sul nostro sito internet www.cilentofuturista.tk si puo' dare un occhiata alla situazione attuale: un area verde ( ormai invasa/devastata dalla spazzatura ) ma di strutture per il riciclo neanche l'ombra. I 49 comuni cilentani del 'Consorzio rifuti Salerno 4' tutt'oggi sono costretti a spedire i loro rifiuti organici presso l'impianto di compostaggio di Enna - continua D'Amore - con un ovvia maggiorazione nel costo per gli enti pubblici e, a cascata, sui contribuenti. Il sindaco Cobellis è stato tra i primi ad annunciare l'impianto progettato dall'architetto Pasquale Del Duca. Aspettiamo risposte chiare da parte del primo cittadino vallese che ha avuto da subito a cuore il tema del riciclaggio dei rifiuti, per sapere quanto ancora la gente debba aspettare prima di vedere normalizzata la situazione."